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  • Immagine del redattorerobertafranceschini

La colazione di agosto

Anche se oggi il caldo ci dà una tregua, le temperature dei giorni scorsi hanno messo a dura prova la nostra forza di volontà mettendocela tutta per toglierci l’energia. In quei giorni per riuscire a portare avanti tutte le cose programmate, ho fatto un piccolo esperimento: ho osservato il comportamento delle mie gatte e provato a fare come loro! Di solito molto attive e “gran mangione”, trascorrevano invece gran parte della giornata distese (possibilmente dove potevano godere di una leggera brezza) e si accontentavano di mangiare una sola volta al giorno, al mattino, all’inizio della giornata.


Quindi, oltre a cercare di ridurre al minimo la dispersione delle energie concentrandomi solo su quello che era indispensabile fare, ho privilegiato tra tutti i pasti la colazione, non solo per partire di slancio ma anche per assicurarmi un buon livello di energia per tutto il resto della giornata come vuole la tradizione popolare, secondo la quale per stare in salute bisogna fare una “colazione da re, un pranzo da principe e una cena da povero”.



Ed ecco la mia colazione!

  • 1 frutto medio (una pesca o tre albicocche, due/tre fettine di melone) [carboidrati a rapido rilascio per partire di slancio]

  • 1 banana (che è possibile sostituire con un cucchiaino di miele se non piace o non è disponibile in casa)

  • 3 cucchiai da tavola di fiocchi di avena bio piccoli e integrali [carboidrati a lento rilascio che danno energia prolungata nel tempo]

  • un vasetto da 150 g di yogurt bio naturale non zuccherato (si può usare anche quello di soia) [proteine per sostenere l’attività muscolare]

  • 5 noci [olii essenziali polinsaturi che assicurano la funzionalità delle fibrocellule muscolari]

  • 2 cucchiai di semi di girasole (sostituibili anche con mandorle, nocciole, semi di zucca)

  • qualche goccia di limone [antiossidante che impedisce l’irrancidimento degli olii, il deterioramento delle vitamine]


Come si prepara?


Primo modo: a macedonia.

Tagliare a pezzi la frutta e aggiungere il succo di limone (si può preparare anche la sera prima perché il limone è un antiossidante). Aggiungere alla macedonia lo yogurt, i fiocchi di avena e i semi oleosi interi o spezzettati a piacere. Mescolare.


Secondo modo: a frullato. 

Aggiungere nel bicchiere del frullatore la frutta, i semi oleosi, i fiocchi di avena, il succo di limone. Aggiungere lo yogurt.


Variante salata.

Al posto della frutta, si possono usare pomodori ben maturi, aromatizzati con sedano, prezzemolo, basilico e un pizzico di sale. Tutto il resto come sopra.


La composizione di questo mix lo rende perfetto non solo per arrivare dritti fino a pranzo in una normale giornata di lavoro ma anche e soprattutto prima della sgambata mattutina del sabato di nordic walking con l’unica accortezza di consumarla con un po’ di anticipo prima dell’attività (almeno un’ora prima) eventualmente nella versione alleggerita che prevede:

  • 1 frutto

  • 5 noci

  • un vasetto da 150 g di yogurt bio naturale non zuccherato (si può usare anche quello di soia)

  • 3 cucchiai da tavola di fiocchi di avena bio piccoli e integrali


Non è una mia invenzione, ma è una versione riadattata di colazione molto nota sotto il nome di “Crema Budwig”. Questa crema fornisce un equilibrio perfetto di tutti e 3 i macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi), oltre a sali minerali in particolare magnesio, potassio, calcio, ferro e vitamine del gruppo B e vitamina E, vitamina C, che aiutano il funzionamento dei nostri muscoli mettendoci al riparo da crampi e infortuni, assicurano un buon apporto energetico, contribuiscono a mantenere “giovani e attive” le nostre articolazioni mediante la sintesi di collagene e la “azione-spazzino” dai radicali liberi e per ultimo, ma non per questo meno importante, ci dà sazietà per lungo tempo senza appesantirci.


Buoni risvegli e buone camminate!!!

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